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Playboy | MUN risponde alle nostre Double #6Questions

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Descrivi chi è Sara MUN.

Sara MUN è una cantante e modella di 22 anni, nata e cresciuta a Roma. Studia musica sin da quando era bambina, con l’obiettivo di laurearsi seguendo ciò che ama e all’età di 15 anni ha iniziato a posare come fotomodella, sviluppando in lei l’interesse per la fotografia, la quale dopo diversi anni di esperienza, è diventata il suo lavoro. È una ragazza semplice e fortemente determinata, ama viaggiare e mettersi in gioco.

Com’è nata la tua passione per la musica?

La passione per la musica mi è stata tramandata da mio nonno, anche lui musicista. La prima esperienza è arrivata all’età di otto anni, quando sono entrata a far parte di un coro e successivamente, a tredici anni, ho iniziato a studiare canto moderno. Nel mio percorso di crescita non ho mai potuto farne a meno, ho sempre avuto un mondo di canzoni ad accompagnarmi e soprattutto mi sono impegnata nel migliorare attraverso la costanza verso il mio strumento.

Quale parte del tuo corpo ti piace? E quale in un uomo?

Devo ammettere che non ho una parte del mio corpo che preferisco, amo i miei tatuaggi, sono le mie cicatrici e li vivo come una sorta di diario personale, ognuno di loro ha un significato inerente alle mie esperienze. In un uomo guardo il suo sorriso e i suoi occhi, a mio parere le uniche parti che potrebbero raccontare qualcosa in più.

Se tu dovessi consigliare un uomo su come sedurre una donna, cosa gli diresti?

Gli consiglierei di essere se stesso. Per quanto mi riguarda, mi basta ascoltare il modo in cui parla e gli argomenti che tratta per capire se mi suscita interesse o meno.

Da cosa sei attratta? E cosa eviti?

Sono attratta dalle persone carismatiche ed evito la stupidità, ci tengo a non sprecare nemmeno un secondo del mio tempo.

Hai mai pensato di organizzare un appuntamento con qualcuno incontrato sui social?

Mi è capitato solo una volta, ormai diversi anni fa e fu un caso raro, penso che non ricapiterá più. Uso i social esclusivamente a livello lavorativo e se devo conoscere una persona deve avvenire in modo naturale e soprattutto faccia a faccia.

Come si svolge la tua giornata tipo?

Avendo di famiglia un’azienda di prodotti ittici, generalmente passo la mattina lavorando in pescheria, mentre il pomeriggio mi dedico o alle lezioni di musica, quindi a studiare, oppure lavoro come modella. Raramente ho giornate libere e a prescindere non saprei star ferma.

Dove e come ti vedi nei prossimi 5 anni?

Mi piace pensarla in grande, mi vedo in giro per il mondo, impegnata a lavorare attraverso la mia passione e magari con una bella famiglia.

Passiamo a qualche domanda “Spicy”… Quando hai scoperto il sesso?

L’ho scoperto in giovane età, ma sempre con la testa sulle spalle, provo molto rispetto verso il mio corpo e il mio esser donna.

Parlaci dei tuoi desideri proibiti… uno che hai realizzato ed uno che vorresti realizzare.

Personalmente, penso che il desiderio proibito nasca nel momento in cui capiamo di avere interesse verso un qualcuno/una qualcosa che pensiamo di non poter avere, ma proprio per questo, nel mio caso, avendo al mio fianco la persona che ho sempre sperato di avere, il mio al momento è ben che realizzato e non ne sento altri, sono più che soddisfatta di ciò che ho.

Qual’è il tuo desiderio “proibito” sotto le lenzuola?

Non dovrebbero esistere desideri proibiti sotto le lenzuola, basterebbe essere se stessi ed essere sinceri con chi si ha davanti riguardo ció che ci piace e non ci sono limiti.

La richiesta più “assurda” che hai ricevuto o che hai fatto durante l’atto sessuale?

Non si può dire e in realtà non è neppure così assurda, calcolando inoltre che ho avuto veramente pochissime relazioni.

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